¿Cómo cuidar mi aeonium y que no muera en el intento? - Succulovers

Come prendermi cura del mio aeonium e non morire provandoci?

Come prendersi cura del mio aeonium in modo che non muoia nel tentativo?

🌴 Caratteristiche generali dell'aeonio 🌴

Gli Aeonium sono piante succulente appartenenti alla famiglia delle Crassulaceae, originarie per lo più delle Isole Canarie. Crescono in climi subtropicali con lunghi periodi di siccità e sono abituati a idratarsi con nebbia, rugiada mattutina o umidità. Dopo il riposo estivo o invernale, apprezzeranno un po' di annaffiatura spruzzando prima di annaffiare per idratare il substrato.

Sono piante molto resistenti alle condizioni avverse. Crescono spesso su scogliere, pendii ripidi, rocce, pareti, substrati minerali. Tutte queste superfici hanno in comune il fatto di essere dei substrati drenanti, il che significa che, anche se piove abbondantemente, l'acqua non viene trattenuta e può provocare ristagni nelle loro radici.

🌴 Posizione 🌴

È una pianta da esterno al 100%, ama i luoghi luminosi, arieggiati e con forti venti. Per tenerlo in casa, hai bisogno di molta luce e aerazione, tra le altre cose. Non sopporta bene gli sbalzi di temperatura, non può avere né riscaldamento né aria condizionata. Nelle zone dove gli inverni non sono miti, potrebbe essere tenuto in una finestra luminosa con ventilazione regolare.

Puoi coltivare il tuo aeonium nel terreno o in vaso. Si consiglia di piantare in piena terra solo in zone con clima mediterraneo o subtropicale. Se scegli di piantare il tuo aeonium nel terreno, proprio come in un habitat, apprezzeranno un punto in pendenza nel tuo giardino. In questo tipo di coltivazione le piante sono vigorose, moltiplicando 5 volte le loro dimensioni in un anno. Se coltivata in vaso, la pianta adatterà la sua crescita alle dimensioni del vaso.

Gli esemplari variegati sono meno resistenti e vanno coltivati ​​in vaso per proteggerli dal forte sole estivo e dal freddo invernale, anche nei climi più favorevoli.

🌴 Umidità e irrigazione 🌴

Sono piante che possono trascorrere lunghi periodi senz'acqua quando le condizioni sono avverse (caldo o freddo eccessivo). Allo stesso modo, con condizioni favorevoli possiamo annaffiare abbondantemente una volta alla settimana, evitando sempre ristagni idrici del substrato.

Gli eoni non supportano la combinazione di basse temperature con elevata umidità nel terreno. Con temperature minime inferiori a 10º, elimineremo i rischi. Alcune specie possono resistere fino a -5ºC, ma la maggior parte subirà danni da gelo. Dobbiamo proteggerli!

🌴 Substrato 🌴

Sono piante che crescono e si sviluppano in terreni poveri. Non è necessario spendere soldi per realizzare un substrato composto da molti ingredienti o fortemente fertilizzato. Una miscela di 2/3 di pomice o ghiaia vulcanica e 1/3 di torba sarà sufficiente affinché la tua pianta si sviluppi bene.

🌴 Stagioni e attività 🌴

-Estate: riposo

In condizioni simili a quelle del loro habitat, queste piante estivano in estate (mentre altri esseri viventi vanno in letargo in inverno). Ciò significa che interrompono la loro attività durante la stagione più calda e combattono così i lunghi periodi di siccità, in attesa di condizioni più favorevoli per il loro sviluppo. Le rosette si chiudono gradualmente per ridurre al minimo l'evaporazione e le foglie secche che mostrano sono una protezione naturale per la pianta, in questo caso non vanno rimosse. Non tutte le varietà iniziano questa dormienza contemporaneamente

Durante questo riposo le piante non devono essere annaffiate, poiché non assorbiranno l'acqua a causa della loro inattività e ciò può causare la proliferazione di funghi e marciume del fusto o delle radici. Nelle giornate più calde si potrebbero rinfrescare di notte con uno spray a forma di nebulosa direttamente sulle foglie. Per rilevare se la pianta è a riposo, basta osservarne l'evoluzione: più si avvicinano a questa fase di riposo, le rosette si chiudono gradualmente. Con il calo delle temperature verso la fine dell'estate, gli impianti riapriranno e riprenderanno la loro attività. Nella nostra zona questo riposo o "estivazione" avviene dal 15 giugno al 15 settembre circa. Più a nord dell'Europa, più alta è l'altitudine o maggiore è l'escursione termica, è possibile che le piante non vadano a riposo e, in questo caso, si possono annaffiare.

In questa stagione si consiglia di posizionare le piante in una zona ombreggiata, ventilata e il più possibile fresca, evitando l'esposizione diretta al sole. Si sconsiglia di trapiantare la pianta o di effettuare talee in questo periodo.

Aeonium a riposo

- Autunno-Inverno: crescita

Questa fase è la più trafficata per l'aeonio. All'inizio dell'autunno aprono gradualmente le loro rosette, perdono il loro colore intenso e riprendono la ripresa vegetativa. Questo è il momento ideale per la riproduzione per seme o talea. I semi germineranno in pochi giorni, avranno una crescita vigorosa e raggiungeranno l'estate già come piante sviluppate. Le talee guariscono più velocemente e in pochi giorni genereranno radici e attiveranno la crescita senza fermare l'attività della pianta.

In questo momento gli eoni possono essere esposti al sole senza rischio di scottature, prestando maggiore attenzione agli esemplari variegati. Se le temperature sono miti e il tempo è buono, possiamo annaffiare abbondantemente una volta alla settimana.

Durante l'inverno, nelle regioni che non hanno un clima temperato, si consiglia di interrompere l'irrigazione se le temperature sono inferiori a 10ºC. Inoltre, sebbene le varietà più robuste possano resistere a temperature inferiori a 0ºC, consigliamo di proteggere o coprire i nostri esemplari più delicati e variegati.

Aeonium sedifolium variegato che è stato protetto in estate dal sole diretto all'ombra con un altro che è stato esposto al sole per un'ora al mattino.

-Primavera: crescita e fioritura

All'inizio della primavera, le piante inizieranno a rallentare ea mostrare i loro colori più intensi. Se noti una crescita insolita su una testa del tuo aeonium, probabilmente si sta preparando a fiorire. Sono piante monocarpiche, quindi la rosetta che fiorisce muore più tardi, anche se a volte il fusto sviluppa nuove piantine dopo la fioritura. Gli aeonium hanno requisiti molto bassi, quindi sconsigliamo la concimazione poiché un'eccessiva fertilizzazione indebolisce notevolmente la pianta.

Sconsigliamo di effettuare talee in questo periodo, in quanto entrerebbero deboli nel periodo di riposo.